Palpitazioni, devo preoccuparmi?
- Mario Giannotti
- 12 mar 2024
- Tempo di lettura: 1 min

Le palpitazioni, ovvero la sensazione di battito anomalo o accelerato, sono molto frequenti nella popolazione generale, e per la maggior parte non correlate ad anomalie rilevanti.
In alcuni casi tuttavia, possono dipendere da aritmie, spesso suscettibili di trattamento farmacologico o ablativo.
Quando è necessario allora preoccuparsi e sottoporsi ad una visita cardiologica, o aritmologica?
Le caratteristiche che devono portare ad eseguire accertamenti sono le seguenti (almeno uno):
episodi prolungati (diversi minuti)
associati a sintomi quali affanno o sensazione di svenimento
cardiopatia già nota
episodi sempre più frequenti
interferenza con le normali attività quotidiane
sportivo agonista
incremento degli episodi durante attività fisica
terapie farmacologiche in corso
In caso di presenza di almeno uno dei suddetti sintomi conviene fare una visita aritmologica per eseguire ulteriori accertamenti volti a stabilire la causa del disturbo e l'eventuale trattamento.




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